Fine Marzo 2020 - Rifioriti entrambi i vasi a distanza di una settimana l'un con l'altro. Ora gli pseudobulbi crescono belli diritti 😃
Metà Aprile 2019 - Nell'inverno 2018 ho diviso le due piante formando cinque vasi, due grandi che terrò io e tre piccoli che regalerò. Quest'anno è fiorito solo una pianta dei due vasi grandi.
Inizio marzo 2018 - Sebbene sia rifiorita in casa anche nel 2017 messa, per mancanza di spazio, davanti alla portafinestra di nordest! non ho fatto foto presa com'ero da tutto il daffare con l'organizzazione della serra.
Questa è la fioritura della pianta madre mentre stava abbozzando uno stelo anche una divisone fatta lo scorso anno ma che ho poi perso nel rinvasare.
Maggio 2015 - Dopo essere stata divisa (4 divisioni di cui una regalata ad Antonia) le piante sono cresciute ma non hanno fiorito per due annate. Solo una divisione è fiorita ora, la parte più vecchia e con un numero maggiore di pseudobulbi. Sotto: foto orribile ma in cui si vede la pianta che ha fiorito.
Giugno 2012 - L'orchidea, come altre piante purtroppo, ha sofferto un attacco fungino proprio poco prima della fioritura. Temevo di perdere la pianta dato che le foglie, oltre che macchiarsi a causa del fungo, ingiallivano miseramente. Alla fine, tagliuzzata ed ingiallita come si ritrova ora, ha comunque portato a termine la fioritura su due steli per un totale di 5 fiori (uno l'ha seccato).
Ora dovrò dividerla ma se prima della malattia pensavo a questa operazione perché è troppo cresciuta ed ingombrante ora mi ritrovo a doverla dividere per eliminarne una parte troppo compromessa.
Fine maggio 2011 - Rifiorita con ben 4 fiori dopo aver fortemente accelerato la maturazione dei boccioli con l'aumentare della luce e specialmente dopo aver collocato la pianta all'esterno. Mi sembra persino che i colori dei fiori siano più intensi della seconda fioritura, quella del 2010, avvenuta in casa anche se lo stelo portante quest'anno è più corto. Ora devo capire come non far maturare germogli autunnali alla pianta e forzarla al riposo visto che con luce scarsa non ce la fa a mantenerli e me li secca. E' una pianta facile e molto spettacolare.
Inizio marzo 2011 - Nel sistemare le piante sul davanzale ho fatto 3 scoperte 😒contemporaneamente e di cui una molto gradita e non è certo la bestiaccia immortalata in questa foto . Prontamente prendo il mio spruzzino con cannella in alcool e levo la pelosa e le uova appiccicate alla melata dell'orchidea. Ispeziono le foglie una a una e poi giro la pianta per continuare la mia ispezione sull'altro lato e.... Una simpatica coccinella e un'altra cocciniglia. Studio la posizione per sorprenderla ma accidenti c'è quella fogliolina che... oops. è una spata! 😱
Credo d'aver capito che la Schombocattleya ha vegetato anche nel tardo autunno emettendo due germogli ed una prima spata, abortiti poi sia i germogli che la spata, per le condizioni non ottimali alla pianta. Ora le la luce è aumentata e la pianta si sta risvegliando.
Rifiorita a maggio 2010 con un unico telo portante 3 fiori, spata abbozzata in gennaio e quindi 4 mesi di "gestazione" A metà dicembre 2010 dovrebbe avere già in cantiere un abbozzo di spata ma per ora non vedo niente. Temo proprio che salti questa fioritura. Ha anche seccato due nuovi germogli ma dopo un periodo di stasi sta riemettendo nuova vegetazione. E' davvero un'orchidea particolare e ricercata nella forma. Credo anche che sia piuttosto inusuale nelle collezioni. Di certo occupa un bel po' di spazio.
Ibrido di Schomburgkia tibicinis x Cattleya intermedia
- SERRA INTERMEDIA - CALDA
- LUCE MEDIO - ALTA
- RIPOSO:NO
- PROFUMO SI'
Schombocattleya Bordighera
(Schomburgkia tibicinis x Cattleya intermedia)
Ibrido spettacolare creato e registrato da Ponti P. Maggi nel 1967. (...)
La premessa per avere il meglio dalla Schombocattleya Bordighera è di avere molta luce, in inverno tutta quella possibile, in estate mezza giornata di sole evitando le ore centrali del giorno, è una pianta da clima temperato, la temperatura ideale notturna invernale è di 15-20 gradi ma tollera qualche grado in più o in meno.
- Maggio 2018
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.