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giovedì 26 settembre 2019

Rhynchostylis coelestis



Metà Settembre 2019 - Dopo aver saltato un anno è rifiorito con due steli. 



 Fine agosto 2017, la pianta è fiorita quasi contemporaneamente al suo ibrido Neostilys Lou Sneary. Profuma moltissimo di un aroma fresco molto simile a quello della Sedirea japonica. 



 Una delle piante che mi ha regalato Antonia nell'inverno 2017. L'ho rinvasata in un contenitore più arieggiato conoscendo la suscettibilità radicale.



 Acquistata da Nardotto & Capello a Thiene settembre 2010. 
Cambogia, Vietnam e Tailandia in foreste asciutte e semi decidue di pianura sino a 700 mt.

  • SERRA INTERMEDIA - CALDA
  • LUCE ALTA
  • RIPOSO NO
  • PROFUMO SI'

 Ritirata a Thiene 2010. Purtroppo nel giro di qualche mese è morta mentre sembrava ancora molto in salute. 


 Deve avere luce per 10 ore giornaliere e sbalzo termico tra giorno e notte pena la mancata fioritura. Dare umidità superiore al 70% in estate quando le temperature vanno oltre i 25° facendo attenzione che la calura non disidrati le radici. Teme la scarsa aerazione delle radici. Fiorisce alla fine dell'estate. Nonostante sia una vandacea preferisce un po' meno luce e temperatura della Vanda (minima notturna 14°) . Non bagnare il fusto altrimenti marcisce (e mi sa tanto che è stata questa la causa della morte del primo esemplare...!) Non ama essere rinvasata. 

FONTI :









  • Giugno 2018
  • Aprile 2020



































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