Pagine

lunedì 12 ottobre 2020

Phalaenopsis stobartiana



Inizio Ottobre 2030 - Rifiorite ma mi sembra stiano un po' regredendo: lo stelo è più corto e con meno fiori. La mia zattera quest'estate ha prodotto un keiki che mi è stato poi mangiato da una limaccia. Maledetta 😡
Non ne ho voglia ma credo che dorò prendere una zattera più grande e metterle insieme. 



Metà Ottobre 2019 - E' rifiorita e con un solo corto stelo la zattera di Antonia mentre la mia ha sviluppato qualche nuovo cespo alla base del cespo madre ma... steli zero. 


Metà Settembre 2018 - Ambedue le zattere sono fiorite con due steli e i fiori sono rimasti aperti a lungo nonostante il caldo di questo inizio autunno.



Ambedue le piante sono rifiorite alla fine di settembre 2017. La pianta di Antonia è stata la prima ad emettere lo stelo ma poi è stata battuta sul tempo dalla mia forse perché la mia ha una massa radicale più sviluppata.




Ritirata in Varese orchidea settembre 2016 da Nardotto
Cina, tra i boschi a quota 800-900 mt nello Yunnan come epifita con grossa massa radicale

Dopo qualche mese Antonia mi ha regalato la sua

  • SERRA INTERMEDIA - CALDA 
  • LUCE MEZZOMBRA 
  • RIPOSO SI' 
  • PROFUMO NO

Fiorisce tra la tarda primavera e l'estate tarda. Curare bene le radici mantenendole umide ma non bagnate per avere una pianta sana, specialmente in inverno quando la pianta va in semi riposo. Un tempo specie rarissima ma ora abbiamo ampia offerta. Sulla zattera mettere dello sfagno per mantenere l'umidità costante ma non a contatto con la pianta. Minima tollerata 11° ma con temperatura così basse perde le foglie. 


FONTI :



Quella di Antonia, che la coltivava con minime sui 13° notturni ha perso le foglie mentre la mia, in casa, no però è stata molto più lenta nel ripartire e nell'emetter lo stelo. Alla fine suppongo che fioriranno in contemporanea ma di certo la mia ha consumato molte più energie. 











Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.