Pagine

martedì 4 agosto 2020

Laelia alaorii x praestans (Cattleya Barbara Tague)


Inizio Agosto 2020 - Regola d'oro: mai lodare troppo un'orchidea, diventa stronza 😄
Finalmente rifiorita dopo essere stata rinvasata da cestello a vaso l'anno scorso perché con le alte temperature in serra proprio non reggeva. 



Fine agosto 2017: mi ci sto abituando 😍



 Aprile 2017 - Uno stelo dopo il rinvaso in cestello di rete


 Fioritura meno dirompente di metà agosto 2016. Dato che la pianta ha avuto problemi fungini ho deciso di metterla in un cestello.



Sempre nel 2015 in ottobre rifiorisce e, considerando che i fiori durano un mesetto, potrei dire che è sempre in fiore 😊 Qui se ne vedono due ma ne aveva un altro in boccio.



 Rifiorita a maggio 2016. L'inverno passato sulla mensola della finestra rivolta ad est ha un po' seccato le radici. 



Giugno 2015 - Rifiorita dapprima con una coppia di fiori per seguire con un terzo fiore. 



Acquistata In Thiene 2014 da Nardotto
Ibrido primario tra Laelia alaorii e Laelia praestans

  • SERRA INTERMEDIA - CALDA
  • LUCE BRILLANTE
  • RIPOSO NO
  • PROFUMO NO

 Deve poter asciugare tra una bagnatura e l'altra ma, come la alaorii (anche se in forma ridotta ) noto che soffre se mantenuta troppo asciutta in quanto ripiega o peggio accartoccia le nuove foglie sul peduncolo. Ora dovrebbe essere Una Cattleya o ancora una Hadrolaelia... oppure Cattleya Barbara Tague. Sembra possa rimanere compatta e possa essere rifiorente. 

 FONTI :



  • Gennaio 2019 
  • Gennaio 2021 in piccola ciotola










Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.