Inizio Aprile 2021 - Rifiorita con 5 steli 😀. Mi stupisce sempre come questa pianta dal riposo invernale passi velocemente alla ripresa vegetativa emettendo i piccoli steli che sviluppa poi in pochi giorni.
Primi di Marzo - Ancora tre steli, non si scosta da questo numero. Una bella macchia di colore.
Inizio Aprile 2019 - Rifiorito con ancora tre grappoli di fiori più intensamente colorati rispetto allo scorso anno. La pianta è stata tolta dal cestello e messa in vaso in modo da garantire più umidità durante il caldo estivo. 
Dopo 6 anni, e la serra ha fatto la differenza, finalmente rifiorito. Per ora lo tengo in cestello ma terrò d'occhio le necessità idriche e di quanto ingrossa le canne la prossima estate.
Acquistata da Orchidando a MPC 2012
Proviene da Assam India, Cina, Hong Kong, Myanmar, Thailandia, Cina, Laos, Cambogia e Vietnam ad altitudini di 650 a 1300
- SERRA INTERMEDIA - CALDA
- LUCE BRILLANTE
- RIPOSO SI'
- PROFUMO SI'
Trattare come il jenkinsii (molto rassomigliante tranne che nella infiorescenza con molti fiori), con riposo invernale fresco ed asciutto soprattutto di notte e buona circolazione d'aria per portare la pianta a fioritura e cominciando a diminuire le irrigazioni dall'autunno. Dalla primavera all'autunno dare acqua, fertilizzante, temperatura intermedia e luce trattando la pianta come una cattleya. Necessita di una buona concimazione ma se le punte delle foglie dovessero diventare marroni la dose è eccessiva. E' appetita dagli acari e qualora la pianta si mostrasse prostrata e con foglie ingiallite verificare una eventuale infestazione. 
FONTI : 
- Aprile 2018
- Gennaio 2021 da vaso a ciotola
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