Fine Ottobre 2020 - Ho ripulito la pianta dalle foglie brutte: rimasto poco ma fiorisce bene. Ha un portamento scomposto ormai con spero di aver risolto il problema foglie per cui devo solo aspettare che rimpingui il fogliame. In pratica stava troppo al fresco.
Fine Ottobre 2019 - No dai... qualche soddisfazione la dà.
Inizio Ottobre 2019 - In ripresa dopo il rinvaso. Mi par di vedere che si è un po' rinfoltito ma potrebbe essere un effetto ottico. sta maturando un po' di bocciolini... pianta lenta e di non enormi soddisfazioni.
Inizio Febbraio 2019 - Ogni tanto fa qualche fiorellino sparso 😖
Inizio Dicembre 2018 - In primavera ho levato la pianta dalla zattera per metterla in vaso dato che non riuscivo a tenerla idratata e mi si macchiavano le foglie. Tento questa strada perchè ho un conto aperto con questo genere fato che li faccio crepare tutti. Ora mi ha fatto un fiore ma ha ancora parecchie foglie macchiate.
Metà ottobre 2017 - I miei Ceratostylis coltivati in casa hanno fatto una brutta fine e avevo deciso di non prenderne più. Una nuova zattera di questa pianta mi è arrivata da Antonia nella primavera 2017 ed è stata sistemata in serra dove ha vivacchiato per poi fiorire al primo fresco.
Riacquistata da Nardotto e Capello a settembre 2012
La prima, dopo aver abbondantemente fiorito, improvvisamente ha cominciato a dar segni di marcescenza. Non credo sia facilissima questa orchidea ... soprattutto occorre stare molto attenti alla gestione delle innaffiature dato che ha radici molto sottili ma risente della troppa umidità. Questa è in vaso e devo cercare di non bagnare il colletto della pianta.
A fine marzo 2012 ho intravisto nell'innaffiare un bagliore rosso che si è rivelato essere un bocciolo. Probabilmente la vegetazione è rimasta nascosta da una guaina marroncina che l'imprigionava, giaina che ho comunque dovuto tagliare per liberare il fiore. Il fiore è rimasto aperto circa una settimana
Acquistata da Kopf a Thiene 2011
Proviene dalle Filippine su alberi in zone soleggiate tra 0 e 500 mt.
- SERRA CALDA
- LUCE MEDIA
- RIPOSO NO
- PROFUMO SI'
In effetti in un primo momento avevo sistemato la zattera sulla grata dello scaffale rivolto a nord-est che mantiene una certa costante umidità (o forse io spruzzavo eccessivamente...!) Dopo qualche giorno mi sono accorta che la seconda piantina nata ai piedi della prima stava miseramente marcendo. Ho spostato la pianta appesa internamente allo scaffale rivolto a sud-est: meno umidità e più caldo. Per ora sembra procedere bene tant'è vero che sta emettendo nuove fogliette. Speriamo tutto possa procedere bene.
In questa foto si vedono le due piantine prima che la piccola seccasse.
Ha bisogno di luce brillante e caldo ed ama l'umidità ma non ama restare bagnata per cui deve poter asciugare velocemente. In sostanza tenere umido ma non bagnato. Non fiorisce se ha poca luce ma l'eccesso di luce può bloccare la pianta. Con buona luce cresce compatta e non fila. Zatterando mettere poco (in casa) o zero (in serra) sfagno per permettere la veloce asciugatura delle radici. Ama un po' di sole diretto la mattina. Minime non sotto i 18 notturni.
FONTI :
Maggio 2018 - Da zattera a vasoGennaio 2021 - Da vaso a ciotolina
Considerato la dimensione della mia pianta dovrò aspettare un tot di anni prima di vederla in fiore.
Monopodiale pendula indicata per cesti appesi da tenere in buona luce ma non esposta al sole: Metterla in un vaso piccolo, appena più grande delle sue radici in bark di pezzatura media. Lasciar asciugare tra una innaffiatura e l'altra. 
