Pagine

Visualizzazione post con etichetta Encyclia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Encyclia. Mostra tutti i post

venerdì 22 gennaio 2021

Encyclia polybulbon (Dinema polybulbon)



Metà Gennaio 2021 - Rifiorita con 7 fiori, uno meno dello sorso anno. Spero non sia stata eccessivamente disturbata dal rinvaso a ridosso della fioritura ma lo stesso cominciava a diventare urgente visto il substrato degradato. 



Metà Gennaio 2020 - Finalmente riesco a rivedere questi fiori che sembrano piccole stelle. Nella ciotola i piccoli pseudobulbi si idratano meglio e ho aumentato la luce. Con il prossimo rinvaso la segmento per aumentare le direzioni di crescita. 



Acquistata da Kopf presso vivaio Scullian Gennaio 2017
Dal Messico al Nicaragua ma trovata anche a Cuba e in Giamaica come epifita su boschi umidi di quercie e come litofita tra i 600 e i 3200 mt. 

  • SERRA INTERMEDIA - CALDA
  • LUCE MEZZOMBRA o LUCE BRILLANTE
  • RIPOSO NO
  • PROFUMO SI'

Ama escursione tra giorno caldo e notti fresche. Fiorisce tra l'autunno e la primavera, Crescere su zattera di sughero o legno per favorire la crescita rampicante ed esuberante. Bagnare bene per non far raggrinzire gli pseudobulbi ma far asciugare bene a sera altrimenti marcisce le giovani vegetazioni. 

FONTI :


  • Maggio 2018 - Da zattera a vaso
  • Dicembre 2020 in ciotola










giovedì 24 dicembre 2020

Encyclia garciana (Prosthechea garciana)



Dicembre 2020 - Ha vivacchiato tutta estate formando ogni tanto qualche fiorellino ma ha patito un massiccio attacco di cocciniglia verso Febbraio nonostante fosse stata messa in ciotola con un po' di pomice. Beve parecchio ma se l'acqua ristagna marcisce le radici sottili. Pulito tutto e rinvasato ma i getti più colpiti non ce l'hanno fatta anche perché li avevo staccati uno ad uno per pulire meglio conscia che non tutti avrebbero avuto la forza per proseguire da soli. Ora pare stare meglio ma devo tenere sotto osservazione la pianta! 


Inizio Gennaio 2019 - Chi la dura la vince... si trova meglio in serra perché ha bisogno di molta acqua ma marcisce velocemente le radichette e in serra asciuga tutto più velocemente. Non ha fatto una fioritura spettacolare ma ah dilazionato l'apertura dei fiorellini con un forte profumo che per questa pianta sa di rosa. 


 Inizio Agosto 2018 - Piano piano la pianta è rifiorita con boccioli che purtroppo non si sono aperti in contemporanea ma in successione. E' decisamente una pianta che vuole parecchia acqua. Purtroppo questo esemplare non profuma. 


 Riacquistata a febbraio 2018 nel vivaio Pozzi dopo che la precedente ha subito l'eutanasia dalla sottoscritta, stanca di vederla in miserrime condizioni 😈
In origine era una pianta grossa e molto accestita ed è stata divisa in tre parti tra me, Piera e l'ultima parte spedita ad Eleonora. Nel rinvasare la mia parte se ne è staccato un ulteriore pezzettino che è stato prontamente invasato e messo in serra. 


 Acquistata da Flover Bussolengo a Febbraio 2014 
Venezuela nella foresta pluviale a 1200 mt. circa

  • SERRA INTERMEDIA
  • LUCE MEDIO - ALTA
  • RIPOSO NO
  • PROFUMO SI'
 Acquistata in fiore ma con substrato un po' deteriorato. 


Crescita simpodiale. Rinvasare in bark e perlite. Lasciar asciugare prima di bagnare nuovamente e dare meno acqua in inverno. Vuole luce brillante. Fiorisce in autunno in Venezuela da pseudobulbi maturi mentre da noi dovrebbe fiorire dalla tarda primavera all'estate. Il fiore è molto profumato se esposto alla luce solare ed è molto duraturo tanto che può arrivare ai sei mesi. Syn. Prosthechea garciana. Il profumo mi ricorda l'aroma del chewingum Big Buble 😆 

FONTI :


  • Febbraio 2018
  • Aprile 2019 - Messa in un ciotola più capiente
  • Febbraio 2020 - Cambiato bark causa cocciniglia










martedì 18 agosto 2020

Euchile mariae (Encyclia mariae)



Metà Agosto 2020 - Fioritura completata anche se purtroppo una limaccia ha fatto festa 😡 e i fiori dell'ultimo stelo che si è aperto sono durati pochissimo. Sono riuscita a fare le foto per un pelo!



Metà Luglio 2020 - Quest'anno è leggermente in anticipo ed h aperto i due fiori del primo stelo che ha formato mentre ne sta formando altri quattro più generosi di fiori che, spero, si possano aprire in contemporanea.


Fine Luglio 2019 - Ho rinvasato in questa ciotola tutte e tre gli esemplari che avevo. Poco dopo ho visto allungarsi tre steli. Il primo è fiorito a fine Luglio mentre altri due steli hanno aperto i fiori a fine Agosto. 


Fine Luglio 2018 - Antonia quando ha dismesso la sua collezione mi ha dato la sua Encyclia e così ora ne ho tre. Rinvasate tutte nella primavera scorsa quella di Antonia è fiorita. Sopra all'arrivo.



 Ho deciso di acquistarne un secondo esemplare da Nardotto, ritirato presso la mostra Varese orchidea 2016, di questa bella orchidea perché è una pianta di non facilissima reperibilità. 




 Luglio 2015 - Stesso periodo: metà luglio ma saltando la fioritura nell'anno precedente. Un solo fiore ma bisogna dire che la pianta è stata tolta dalla zattera e messa in vaso con bark. I due bulbetti più vecchi sono stati messi su zattera ma a fine estate si sono rinsecchiti e poi morti.


 Luglio 2013 - Dopo due anni è rifiorita quando proprio non ci speravo più. In realtà ho visto la pianta piuttosto sofferente il primo inverno probabilmente a causa del caldo dell'appartamento. Ha sicuramente beneficiato delle temperature fresche di questa primavera. Mi sono accorta dello stelo a giugno e l'ho visto crescere piuttosto velocemente sino alla completa fioritura a metà luglio.



Acquistata da Piazzera in Orchids & Wine 2011 a € 20 circa
Proviene dal Messico in boschi di querce a quota 1000-1200 mt.

  • SERRA INTERMEDIA
  • LUCE ALTA
  • RIPOSO SI'
  • PROFUMO SI'


Luce superiore a quella che vogliono le cattleye ma essendo un'orchidea semi-decidua richiede un riposo secco in inverno con luce moderata, un leggero riposo a post fioritura e un periodo moderatamente secco dopo la maturazione delle nuove radici.
da Orchids : "Euchile mariae gradisce la parte fresca della serra intermedia, con luce filtrata e può essere coltivata, sia in vaso con substrato di bark, oppure su zattera di sughero o legno duro e ruvido. Temperatura minima 10 – 15 gradi centigradi, con la pianta in vegetazione bagnare e fertilizzare regolarmente"

 FONTI : 


  • Marzo 2019 - Riunito in ciotola le tre piantine
  • Dicembre 2020